E' possibile utilizzare i Fiori di Bach ed il Counseling a Mediazione Corporea, per scoprire la radice emotiva di un disturbo cronico? Assolutamente si! In questo caso non si parla di cura, ma di affrontare gli aspetti emotivi, il più delle volte inconsci che sono alla base del malessere di cui la persona soffre.

La risoluzione di un disturbo cronico inizia quando la persona sceglie di ascoltarsi, invece di continuare a pensare che questo problema sia irrisolvibile.

Questo ha senso anche nella misura in cui, per rispetto verso il proprio corpo e la propria salute la persona sceglie di intraprendere un percorso naturale, che sia capace di stimolare l' autoconsapevolezza rispetto al disturbo di cui soffre.

Durante le sessioni di counseling, è possibile portare ascolto alle emozioni e alle sensazioni del corpo e questo permette di risalire alla causa del disturbo.


Ovviamente si tratta di un approccio olistico, che non ha niente a che vedere con l'approccio tradizionale ai disturbi del corpo, ma l'effetto che si ottiene é veramente potente e in alcuni casi risolutivo.

Spesso il disturbo cronico fa parte di un mix di problematiche che originano tutte da un evento di una certa intensità. Da quel momento la vita è cambiata ,e proprio in quel momento sono comparsi dei sintomi : mal di testa, contratture muscolari, eczemi cronici o ricorrenti, disturbi mestruali come mestruazioni dolorose o emorragie mestruali, o digestione difficile. Il counseling si inserisce in quelle situazioni in cui gli accertamenti medici non hanno trovato riscontro, e la persona di fatto non sa perché sta male, quando non esiste una causa organica, ma psicosomatica. Anche gli stati ansiosi, e i disturbi del sonno come l' insonnia possono avere una radice analoga.

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I Fiori di Bach sono utili nei disturbi cronici?

I Fiori di Bach hanno la caratteristica di agire a livello emotivo, anche sulle emozioni inconsce, che sono alla base dei disturbi cronici psicosomatici. Ma non dobbiamo pensare che trattare la problematica con i Fiori di Bach sia un modo per ignorare o rimandare importanti decisioni della vita, quando abbiamo delle grosse motivazioni per non sentirci bene. I Fiori non hanno l’ effetto palliativo di farci ignorare le cause del nostro malessere ,regalandoci una falsa sensazione di benessere nonostante tutto quello che stiamo vivendo. Per questo potremo sentirci bene all'inizio, e poi avere una forte insofferenza verso ciò che ci fa male se ci ostiniamo a non prendere provvedimenti. Il punto è che non possiamo pretendere di stare bene non possiamo pretendere che i Fiori di Bach funzionino, che continuino a regalarci quel benessere iniziale.

E' per questo motivo che associare un percorso integrato che preveda sia l' utilizzo dei Fiori di Bach, che il supporto delle sessioni di Counseling, può essere la scelta migliore.

Perché permette di accogliere le emozioni, e di accompagnare in un processo di consapevolezza in cui al centro non c' è il sintomo, ma la persona che ne soffre.

Tutti i trattamenti olistici possono determinare un periodo più o meno lungo di aggravamento, e spesso quello che accade è funzionale al processo di autoguarigione. La cosa peggiore che possiamo fare è attribuire ai Fiori di Bach il malessere che può derivare dalla loro assunzione. Perché i Fiori possono al massimo far emergere qualcosa che doveva affiorare alla coscienza, era già lì pronto! Può essere che i primi giorni di assunzione ci si senta di malumore, o eccessivamente stanchi, o che qualche sintomo si riacutizzi momentaneamente , per poi donarci un senso di sollievo

nei giorni successivi.


Il counseling corporeo: dai disturbi cronici alle emozioni !

C'è differenza tra affrontare un malessere ricorrendo ad una veloce eliminazione del sintomo attraverso un farmaco ,o ricorrere a metodi naturali e cercare di decodificare il messaggio del sintomo.

Ecco come funziona...

Durante le sessioni di counseling attraverso la ricerca dell' autoespressione ,ed il movimento libero il corpo media il vissuto ed il contenuto emotivo che precede ed alle volte accompagna i disturbi del corpo. E' possibile dare voce a ciò che è stato taciuto, archiviato, lasciato in sospeso ,o non percepito.

E' possibile creare uno spazio di autoespressione e di ascolto in cui riscrivere nuove esperienze emotivo corporee, che sostituiranno quelle precedenti in cui è stata registrata

l' emozione negativa che ha portato a quel dolore, all' insonnia, ai disturbi mestruali, e quando questo accade i disturbi cronici diventano più leggeri, lentamente si riducono, in molti casi si dissolvono.

I Fiori di Bach aiutano l' inconscio ed il conscio a dialogare tra loro(Agrimony), incoraggiano a rilasciare quelle tensioni che ci proteggono da ciò che non vogliamo sentire, e ci riconnettono con la dimensione emotiva(Rock Water), fanno emergere le memorie, nostre o generazionali correlate ai nostri disturbi cronici(Honeysuckle).


Concludendo i Fiori di Bach ed il Counseling a Mediazione Corporea sono una perfetta sinergia per trattare gli aspetti psicosomatici di tutti quei disturbi per i quali non si riesce ad identificare una causa organica, e che oramai hanno assunto le caratteristiche di un disturbo cronico.

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Counselor esperta in fiori di Bach.

Offro percorsi individuali di counseling per un miglior equilibrio emotivo.

📨 claudia.navarini68@gmail.com