Le persone che più frequentemente di altre soffrono di ansia, attacchi di panico e paure di vario tipo spesso hanno strutturato una personalità ipersensibile e sviluppato una modalità di difesa caratterizzata dalla fuga dalla realtà

.Questo è tipica di chi ha vissuto in situazioni di pericolo.e corrisponde alla Ferita da Rifiuto della bioenergetica (carattere schizoide) di Alexander Lowen

Spesso hanno avuto un' infanzia difficile, o traumi prenatali o alla nascita.

Queste persone di solito per evitare tutto ciò che è nuovo, e che potenzialmente scatena l' ansia,sono abitudinarie, solitarie,e non amano le situazioni in cui c' è folla .Sono molto empatiche con gli animali, ed amano la natura.
L' ansia in questo caso non riguarda situazioni specifiche,ma riguarda tutto ciò che esce dalla regolarità e dalla quotidianità.L' ansia si scatena in previsione di un viaggio, di una qualsiasi performance lavorativa,,di un contesto in cui si deve stare in mezzo a molta gente.

C' è ansia ed apprensione anche per situazioni normali, o piacevoli, ma che esulano dalla routine.

Nello stato d' ansia noi attiviamo gli ormoni dello stress,per cui lo stato ansioso rappresenta un momento di difficoltà e di sforzo per il nostro organismo, e , esattamente come per lo stress, stati di ansia frequenti e prolungati fanno male alla nostra salute.

Normalmente entriamo in ansia in quelle situazioni in cui c' è un conflitto tra la nostra immagine, o quella che vorremmo fosse percepita come nostra immagine e la nostra realtà interiore..

Quando ci imponiamo una maschera che non siamo capaci di reggere, e ci imbarchiamo in imprese nuove ,siamo a rischio di sviluppare uno stato ansioso, soprattutto quando rinunciamo alla nostra autenticità.

E' molto importante rendersi conto che l' ansia ci investe quando blocchiamo le emozioni,quando siamo troppo rigidi, troppo nella competitività e poco nell' ascolto delle nostre emozioni.

Più saltiamo il nostro appuntamento quotidiano con l' autoascolto, la meditazione ,meno saremo preparati a gestire la nostra ansia, quando immancabilmente arriva.

L' ansia non è necessariamente negativa. Uno stato d' ansia è fisiologicamente compatibile in alcuni momenti, in cui stiamo mettendoci in gioco, stiamo rischiando qualcosa per ottenere di più, stiamo affrontando nuove esperienze e nuove sfide.

Quali risorse possiamo utilizzare per sconfiggere gli stati d' ansia fastidiosi ed immotivati che ostacolano la nostra serenità? Un grande aiuto naturale possiamo averlo dai fiori di Bach . Naturalmente scelti a seconda delle caratteristiche e delle situazioni in cui proviamo ansia:

-Mimulus sarà utilissimo nell' ansia da anticipazione, e per l' ansia sociale.

-Rock Rose, o il Rescue Remedy , la miscela d' emergenza che contiene anche il Fiore Rock Rose ,saranno utilissimi nelle situazioni che incutono un terrore paralizzante come esami , salire su un palcoscenico per esibirsi o parlare in pubblico,affrontare situazioni che ci fanno paura come il dentista o un intervento chirurgico.

-Agrimony in tutte quelle situazioni in cui vorremmo apparire splendidamente efficienti, ma è molto meglio che contattiamo la nostra fragilità ed umanità per essere autenticamente empatici ed accogliere noi stessi e gli altri.

-Rock Water e Beech quando l' efficienza ed il bisogno di perfezione mettono una distanza e freddezza controproducente.

Red Chestnut quando proviamo ansia per gli altri e finiamo col preoccuparli della nostra preoccupazione.

Scleranthus , Clematis e Aspen quando l' ansia è onnipresente e costituzionale!

I percorsi di counseling sono utili quando l' ansia è invalidante e difficile da gestire, perchè ci permettono di risalire all' origine dell' ansia ed elaborarla per liberarcene.

Concludendo l' ansia è uno stato d' animo che è naturale avvertire in alcune situazioni, ma non deve diventare un problema che ci affligge costantemente, togliendoci la serenità.